Ho scattato questa immagine pochi giorni fa, sul vaporetto che dall’aeroporto di Venezia porta a Murano. Sullo sfondo si scorgeva la spettrale sagoma del complesso petrolchimico di Porto Marghera. La situazione era interessante: dopo i primi scatti, uno stormo di uccelli in volo è entrato nell’inqudratura, fornendomi l’occasione giusta per uno scatto dai contorni “simbolici” ( o profetici, per i più catastrofisti). Catturare l’attimo, senza indugiare, per trasformare l’ordinario in straordinario. Come i grandi maestri ci hanno insegnato.
L’immagine è stata scattata con una Canon Eos 7D mark 2 e un’obiettivo economico ma straordinariamente performante, il Canon EF 55-250 mm f. 4-5.6 STM. Un certo intervento in postproduzone si è reso necessario per “bucare la foschia”, drammatizzare le nuvole, meglio definire i contorni delle ciminiere ed accentuare il colore del cielo.